Simone Inzaghi torna sulle parole di Senad Lulic. “Le ho sentite, ne abbiamo parlato con tutta la squadra, non solo con Senad. La conclusione è una sola: quello che ci ha portato fin qui sono l’atteggiamento mentale e l’approccio alle partite, sono sempre stata l’arma in più. Nella mia disamina settimanale ho detto queste cose, non possiamo permetterci di sbagliare l’approccio”.
Ad Inzaghi non è piaciuto il modo in cui la squadra si è arresa a Torino, anche se preferisce non fare drammi: “Probabilmente avremmo perso lo stesso con la Juventus, solo il Bayern è passato nelle ultime 40 partite, ma al di là di questo abbiamo preso 2 gol in 15 minuti. Anche l’anno scorso l’approccio era stato diverso. L’atteggiamento mentale non può venire a meno. Ne avevo già parlato io con la squadra, noi non possiamo mollare di un centimetro, con tanta fatica siamo lì, ma già ho visto le facce giuste, so che domani ripartiremo nel modo migliore”.
Sabato la sfida contro il Chievo. Avversario che nel match di andata mise in difficoltà i biancocelesti: “Ha perso le ultime non meritando, ha un ottimo allenatore. E’ un periodo importante. Avremo anche la gara di Coppa, avremo tre partite la prossima settimana, non saranno semplice. Sarà dispendioso a livello fisico, ma ho visto la squadra bene”.
Contro i clivensi mancherà Immobile, che sarà sostituito da Djordjevic, mentre in attacco verrà data fiducia nuovamente a Felipe Anderson. “L’ho visti tranquilli, avranno spazio dall’inizio. Djordjevic ha risposto con una prestazione positiva con il Genoa, l’ho visto concentrato, sostituirà Immobile nel migliore dei modi”.