Nel giorno in cui il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto vaccini, sta facendo discutere la decisione del Movimento 5 Stelle di astenersi in Aula Giulio Cesare su una mozione presentata dal gruppo consiliare del Pd, ma in precedenza sottoscritta da tutti i gruppi, per introdurre anche nella Capitale l’obbligo delle vaccinazioni per l’iscrizione alle scuole dell’infanzia
Il provvedimento ha ricevuto 8 voti favorevoli, quelli dei consiglieri dem e di due esponenti di centrodestra, mentre il Movimento 5 Stelle si è astenuto in blocco. La mozione prevedeva anche il “monitoraggio permanente sulle vaccinazioni nelle scuole comunali”, la comunicazione da parte di Roma Capitale del nuovo piano nazionale delle vaccinazioni 2017-2019, e l’impegno a “una campagna di comunicazione per la vaccinazione dei bambini con il Ministero e l’Oms per promuovere la cultura vaccinale, con incontri e convegni”.
Polemico il Pd: mentre sul suo blog qualche settimana fa Grillo dichiarava ‘Il M5S ha più volte espresso una chiara posizione in merito: accompagnamento alla vaccinazione, informazione capillare, vigilare su efficacia e sicurezza dei vaccini’ in Aula Giulio Cesare i suoi consiglieri scelgono di non approvare un atto che impegnava la maggioranza a informare i romani sull’importanza dei vaccini”.
Rispedisce al mittente le accuse il capogruppo grillino Paolo Ferrara: “Le vaccinazioni sono fondamentali e respingiamo con fermezza le affermazioni di chiunque dica il contrario. La ragione dell’astensione è dovuta al fatto che il Governo si appresta a varare nel prossimo Consiglio dei Ministri un decreto su questa materia e in questo momento appariva opportuno conoscere gli sviluppi sulla materia che stanno avvenendo a livello nazionale”